Pinktrotters’ farm – Roma & around

Di nuovo venerdì: tempo di lasciarsi alle spalle un’altra settimana di meeting e riunioni (e palestra, e cinema, e cene, e house party..che io non mi fermi un attimo già lo sapevate..) e ripartire. Che un nuovo Pinktrotters’ summer weekend abbia inizio!
 
Traversata Milano-Roma con la nuova Ford Eco Sport. A bordo 4 ragazze che inizialmente si conoscono a malapena e a fine weekend ritorneranno a casa ognuna con 3 nuove amiche, come vuole l’ethos delle perfette Pinktrotters.
Meta di questa nuova glam escape tutta italiana? Roma, o meglio la campagna romana.


Perchė il glamour non esclude assolutamente il lato bucolico, anzi!

E’ stato davvero un weekend all’insegna della semplicità, alla scoperta della natura e degli animali..una vera e propria Pinktrotters’ Farm

A partire  dalla sveglia con cavalli che pascolano in giardino e colazione in piscina a base di gelsi e ciliegie colti direttamente dall’albero (prima scoperta del weekend: ammetto che fino a sabato ignoravo che i gelsi fossero frutti scuri simili alle more!). 



E poi, con cani, gatti, cavalli e pecore liberi intorno a noi, come potevamo non abbandonare la nostra postazione sul lettino a prendere il sole per imparare a montare un Knabstrupper a pelo?! (sì, non sono caduta, miracolosamente: devo essere stata Lady Oscar in una vita passata!)

 


Altra, graditissima scoperta, è stato l’Agriturismo La Fattoria di Pacifico a Formello.
Nell’area “chiosco”, aperi-pranzo (non chiamiamolo brunch, per carità, sarebbe un’offesa bella e buona al rigenerante contesto campestre) a base di ricotta fresca con fragole e tagliata di frutta, formaggi provenienti dal caseificio interno (che non si dica che non ė km 0 questo!) con miele e marmellata di pere fatta in casa, affettati, bruschette..e una sensazionale gelato artigianale di liquerizia: non poteva esserci pasto migliore per le Pinktrotters!

Ci è talmente piaciuto che il giorno dopo abbiamo replicato, optandoo per un ancora più bucolico pic-nic nel prato: cestino di “provviste a km 0” preparato al chiosco, tovaglia a scacchi, mini abbuffata al sole e poi libretto all’ombra dell’ulivo: se non è rigenerante questo!

La prossima volta si prova anche il pranzo seduti nella veranda vista colline romane, sapevatelo.

E poi, per tornare alle scoperte del weekend, nuove nozioni sul mondo dei cavalli apprese al concorso ippico a Piazza di Siena: sedute sugli spalti per assistere al Trofeo Loro Piana, tra un selfie e l’altro, abbiamo imparato perfino cos’è il barrage!
Ma volevate che non ci fosse una scoperta fashion (anche se pur sempre “ecologica”) anche in questo weekend bucolico? Il laboratorio di Silvia Massacesi e le sue borse di sughero. Subito me ne sono innamorata: la mia preferita? Con intarsi LIGHT BLUE ovviamente.
 
Ops, quasi dimenticavo. Ho appreso personalmente anche un’altra informazione fondamentale in questi giorni: alle pecore piacciono particolarmente le infradito in cuoio Abercrombie. 
Ecco cosa ne è stato delle mie. 
 


Lezione imparata: mai lasciare scarpe incustodite nella Pinktrotters’ farm!
Un grazie particolare a Martina di Tacchi a Cavallo, perfetta padrona di casa e organizzatrice della nostra gita. Alla prossima glam escape!

Friday again: time to leave behind another week full of meetings and conf calls (and gym, and cinema, and dinners, and house party…you should already know that I never stop!) and leave again. Let a new Pinktrotters’ summer weekend start!


Crossing Milano-Roma with the new Ford Eco Sport. On board 4 girls that at the beginning know very little of each other and that at the end of the weekend will go back home each one with 3 new friends, as claimed by the perfect Pinktrotters’ ethos.

Destination of this new and all italian glam escape? Roma, or better, its countryside.

Because being glamour doesn’t exclude being bucolic at all!

It was really a weekend based on simplicity, at the discovery of nature and animals..a real Pinktrotters’ Farm!

Starting from waking up with horses pasturing in the garden and having breakfast by the swimming pool with cherries and mulberries, caught directly from the tree (first discovery of the weekend: I admit that up to saturday I had totally ignord that mulberrie were dak fruits, similar to blackberries!).


Another, super appreciated, discovery, was the Agriturismo La Fattoria di Pacifico, in Formello. 
In the kiosk area, “aperi-pranzo” (don’t call it brunch, please, it would be a serious offense to the regenerating rural envirinment)  with fresh ricotta with strawberries and fruit salad, cheese coming from the factory close-by (don’t say it’s not a km 0!) sided by honey and homemade pear jam, ham,  sandwiches…and a delicious licorice icecream: there couldn’t have been a better meal for the Pinktrotters!


We liked it so much that we went backthere on Sunday as well, choosing an even more bucolic picnic on the grass: basket of “km 0 provisions” prepared at the kiosk, red and white table cloth, little bing in the sun and then a good book in the shadow of the olive tree: tell me if it’s not regenerating!

Next time, we need to try also the lunch seated in the terrace, with the great view on Roman hills. Take a note.

Going back to the findings of the weekend, new basics on horses learnt during the horse show at Piazza di Siena: seated on the bleachers to watchTrofeo Loro Piana, between one selfie and another, we even learnt what the word barrage means!

Of course there was also a “fashion” discovery (even if always “ecologic”) during this bucolic weekend! Silvia Massacesi‘s studio and her crok bags. I immediately fell in love with them: my favourite? the one with LIGHT BLUE inlays, of course.

Ops, I was about to forget something. I personally learnt another essential piece of information during these days: sheeps love intensively leather Abrcrombie sandals. 
Have a look to what happened to mine.

Lesson learnt: NEVER leave your shoes unattended in the Pinktrotters’ farm!

A special thank to Martina of Tacchi a Cavallo, perfect landlady and planner of our trip. See you at next glam escape!