E’ tanto che non scrivo lo so, ma è stata un’estate davvero di sballottamenti in ogni dove, con la valigia sempre dietro, che il weekend a Trani, raccontato nel’ultimo post, mi sembra appartenere già a un’altra vita.
Ora però è tempo di tornare a raccontarvi un po’ i miei viaggi, più che altro per condividere le millemila foto (con annessi travel tips) scattate in Giordania, in quello che si è rivelato davvero uno dei miei viaggi più belli.
Il diario day by day è in sistemazione, online fra qualche giorno, promesso.
Intanto inizio con qualche scatto per darvi un’idea della meraviglia dei posti visitati. E anche un po’ di outfit inspirations per le prossime partenze direzione sabbia e deserto. Che, ormai lo sapete, i miei outfit match li faccio sempre, anche quando so che andrò a cavalcare cammelli e dormire nel deserto.
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Tips basici su cosa mettere in valigia nel caso di un viaggio all’avventura come questo:
- tutti capi sui toni del bianco, beife, verde kaki e denim (e qualsiasi altro colore bandito: fondamentale abbinarsi stile camaleonte con il paesaggio circostante 😉 )
- pantaloni morbidi larghi, tute comode, top lunghi che magicamente si trasformano in vestiti
- gonne gipsy magicamente trasformate in abitini freschi a fascia
- abiti lunghi leggeri per la sera e camicie bianche utilizzate a mo’ di coprispalla
- All Star riesumate dai residui della vita da teenager (ecco, poi se le lavate in lavatrice a fine vacanza, magari non mettete a 90 gradi, che altrimenti lo scollamento di qualsiasi elemento della suddetta scarpa è assicurato e nell’armadio da teenager non potranno più tornarci)
E direi che il gioco è fatto Basta aggiungere un turbante bianco comprato in loco (supplicando qualche autoctono nel piazzartelo in testa in maniera più o meno corretta ogni due tre ore) e la trasformazione da milanese imbruttita a papabile moglie di un beduino è ultimata (che, apparte gli scherzi, vogliamo aprire una parentesi sulla figaggine dei beduini con il khol negli occhi?!).
Pronta per raccogliere, oltre a una serie di ricordi di paesaggi meravigliosi che ti tolgono proprio il respiro, anche quelle due tre foto candidate a diventare i tuoi top post su Instagram. E che aiuteranno a superare anche i lunedì più neri di un autunno imminente. 🙂
E per la veloce parte fashion blogger che condisce tutti i miei viaggi con quel po’ di leggerezza che male mai non fa è tutto. La travel blogger che predomina in me è già alle prese con la sistemazione dell’altro post, ben più dettagliato, con tutto il diario di viaggio. A prestissimo!