Provati dalla settimana lavorativa? Ho nuovo indirizzo da suggerirvi per un weekend all’ insegna di relax, natura e buon cibo.
Chi mi segue su Instagram e Facebook probabilmente lo avrà già segnato vista la quantità di immagini con cui ho inondato l’etere lo scorso weekend. Chi invece fosse scampato al mio bombardamento mediatico, può prendere nota ora: La Fiorida, Agriturismo e Beauty Farm, in Valtellina, a solo un’ora e mezza di Milano.
Come ci sono arrivata? Grazie a quella santa della mia compagna di avventure che, consapevole del mio principio di esaurimento nervoso causa lavoro-lavoro-lavoro-e-ancora-lavoro dei precedenti cinque giorni, ha deciso di farmi una sorpresa (che dico, sorpresona!) e portarmi lontano da tutto e da tutti per festeggiare il mio NON compleanno (è ormai tradizione, infatti, che il mio umore si rabbui allo scoccare della mezzanotte del 18 gennaio…quale soluzione migliore, quindi, di prendere esempio dal Cappellaio Matto???).
Non poteva andarmi meglio.
Curiosi? Ecco come si sono svolte le nostre 36 ore in Valtellina.
Ore 14:00
Milano? Fashion Week? Che ricordi già lontani, dopo solo un’ora e mezza di strada.
Siamo in Valtellina, a Mantello, circondate da monti e cielo blu (di neve nemmeno l’ombra, facciamocena una ragione…). E un leggero “olezzo di mucca”, che però contribuisce a farci sentire davvero in mezzo alla natura. Altro che profumi lussuosi e sfilate di moda.
Check-in rapido e subito a lasciare le valigie nella nostra “mini-suite”, il nido del Cuculo. Ogni camera infatti ha il nome di un animale o uccello, disegnato di fianco alla porta. Retaggi da baita di montagna, ma all’interno arredi moderni, tutti i comfort e anche un set di prodotti per il corpo realizzati direttamente con il latte delle loro mucche. Bisogna aspettare fino a sera per provarli, ma vi garantisco che poi è stato inevitabile comprarne una scorta da portarsi a casa.
Ore 14:30
Degustazione di affettati e formaggi locali davanti al caminetto, nell’ angolo dello spaccio vendita. Per lo shopping si aspetta fino al giorno dopo, ora è il tempo di concentrarsi sui sapori del pranzo, E concedersi il primo sfizio goloso con i dolcini appena sfornati per la merenda.
Ore 15:30
Cellulari rigorosamente in camera. Si va in Spa. Con noi solo accappatoio e libro. Le prossime quattro ore sono esclusivamente dedicate a noi stesse, al nostro benessere (tra bagno turco, idromassaggio, sauna, termarium, lettini ad acqua per dormire e zona relax a bordo piscina) e alla lettura. Il lusso più grande.
Ore 20:30
E’ tempo di provare questo chef Gianni Tarabini di cui tanto ho letto. Il ristorante Le Presef (unico stellato Michelin in Italia all’interno di un agriturismo) stasera è chiuso, ma c’è da leccarsi i baffi anche nella sala Primavera del ristorante Le Quattro Stagioni.
Si apre con un vassoio di antipasti misti (tartare di cervo con composta di pere, mousse di caprino, formaggi freschi della casa, foie gras con pan brioche e marmellata di cipolle) e si passa poi ai carciofi con cuore di baccalà mantecato, spuma di patate di montagna e pancetta croccante , all’ uovo rubato nel pollaio con le patate di montagna, la fonduta di Bitto e il tartufo nero della costiera dei Cech e al riso Azienda Agricola Salera invecchiato 24 mesi con il formaggio Praa di Ruus, rosmarino del giardino aromatico e cialda di speck.
Per concludere poi in dolcezza con tartare di mela di Ponte con crema di ricotta de La Fiorida, cioccolato e sorbetto alla mandorla e torta di riso con sorbetto all’ace .
Le foto parlano da sole.
Ore 22.30
La pancia è più che piena. C’è giusto il tempo di una tisana di fronte al camino e poi dritte a letto.
Non mi sembra vero, spengo la luce prima di mezzanotte. Altro lusso a cui non sono più abituata.
Ore 9:30
La sveglia non suona. Ci si alza riposate quando si vuole. E questo è già un altro lusso (ammetto che per un attimo ci aveva sfiorato l’idea di puntarla alle 5:00 per andare ad assistere alla mungitura, ma effettivamente la necessità di concedersi ore e ore di sonno ha avuto il sopravvento sulla voglia di spararsi la selfie con la mucca a freddo e al gelo).
La giornata poi inizia ancora meglio con una signora colazione a base di prodotti locali: mele, yogurt,marmellate, torte fatte in casa. E chi ha voglia di alzarsi da tavola?
Ore 11:00
Benessere è anche sport. E se il vento troppo forte impedisce un’amena corsetta nella vallata, c’è sempre la soluzione B: allenamenti di Kayla Itsines eseguiti nella palestra del resort.
Unico sforzo della giornata (ma un’ora e mezza di Kayla potrebbe uccidere, chi l’ha provata sa di cosa parlo…). E con i muscoli doloranti non resta altro da fare che concedersi un gommage al corpo agli agrumi e poi approfittare delle ultime ore di relax e libro a bordo piscina.
Ore 17:00
Già tempo di ripartire alla volta di Milano. Non senza prima aver svaligiato lo spaccio.
Confido negli yogurt, nel miele e nei biscottini della casa per riportarmi almeno con la mente in quest’oasi di pace durante le colazioni mattutine della settimana alle porte.
E a voi, se le vostre settimane assomigliano anche solo vagamente al tour de force delle mie (e non so perché ma mi sa che è proprio così per tutti voi) consiglio di organizzare immediatamente un retreat in Valtellina.
Non so, sia mai che qualcuno voglia mandarmi una testimonianza di “selfie nella stalla all’alba”, io la aspetto volentieri.
E intanto buon weekend a tutti, stressati e non!
POST SCRIPTUM di Agosto 2018
Ci sono tornata. Eh sì, il ricordo de La Fiorida mi era rimasto talmente impresso positivamente che, in un agosto rovente, ancora a Milano, ho deciso di scapparci di nuovo per un weekend.
Che dirvi? Tutto quanto detto sopra si conferma alla grande. Il cibo ottimo ( questo giro arricchito dalla colazione a km 0 nel patio all’aperto), il benessere assicurato (meraviglioso il biodrenaggio di 50 minuti per le mie gambe ormai gonfie e stragonfie dal caldo), le possibilità di fare sport più che confermate (il caldo atroce e il sole a picco rendono difficoltosa l’ambita corsetta mattutina? la risposta è in una bella biciclettata sul sentiero Valtellina..13 km fino alla fantatica vista del Lago al Lido di Colico e altrettanti pedalando al ritorno e quasi non sentirli!).
In poche parole: la Fiorida è aperto 365 giorni all’anno. E io ve lo consiglio esattamente per tutti i 365. 🙂
Buon relax!
La Fiorida
Via Lungo Adda
23016 Mantello (SO)
Italy
Tel: +39 0342 680846
