Houston, abbiamo un problema.
Ho invocato tanto l’autunno, non vedevo l’ora di accantonare costumi e caftani e ritirare fuori dall’armadio giacche, sciarpe e maglioni, ma…cosa sono tutto questo freddo e soprattutto tutto questo buio all’improvviso?
Mi sa che non ero psicologicamente preparata a questo cambio così drastico da un giorno all’altro.
Passi il freddo, che almeno mi permette di sfoggiare un po’ di nuovi acquisti invernali, ma….dov’è finita la luce???
Sì, perché, posto che già di per sé l’assenza di luce incide notevolmente sul mio umore, da sempre (non vi dico quando abitavo a Copenhagen durante i mesi invernali…certe volte – anzi, siamo oneste, molte volte – era consigliabile starmi proprio alla larga!), ora che la trentina l’ho già superata da un paio d’anni c’è un altro problema “luce-correlato” che sta diventando sempre più di cruciale importanza: cos’è questo volto grigio e spento che vedo riflesso allo specchio?
Solo una settimana fa scattavo questa foto in una Milano calda e soleggiata.
Facile mostrare una pelle luminosa quando è illuminata direttamente dai raggi del sole, eh.
Ma adesso come si fa a correre ai ripari?!?
Certo, potrei lavorare di esposimetro, sovraesporre la foto di uno stop, aumentare la luminosità con Lightroom (pregasi notare i primi risultati del corso di fotografia, mia nuova passione autunnale: sembra quasi che stia davvero imparando qualcosa!). Questo però vale solo finché si tratta di foto da pubblicare sui social e sul blog.
E’ nella vita reale, di tutti i giorni, quella fatta di sveglie all’alba e lunghe giornate in ufficio, senza filtri a indorarne il contenuto, che bisogna trovare una soluzione.
Già è dura, non posso mica entrare in meeting con le sembianze di uno zombie, eh!
Mi sa tanto che è giunta l’ora di provare la nuova linea skincare di Darphin: Lumiére Essentielle.
Un Siero in Olio Illuminante e una Crema-Gel in Olio Illuminante: dicono donino luminosità, vitalità e idratazione alla pelle grazie alla presenza di una miscela di oli essenziali (mandarino, fiori d’arancio, neroli, rosa, ylang ylang, legno di cedro e il mio tanto amato zenzero) che portano un beneficio immediato alla pelle (ed anche allo spirito!).
La promessa è davvero ottima. Non mi resta che provarli subito.
Anzi, di lavoro sulla mia pelle spenta ce n’è talmente tanto da fare che vado oltre e provo proprio a diventare brand ambassador di Darphin tramite concorso Blogger We Want you indetto da Grazia.it.
Che sono anni che nel mio cassetto scalpita il sogno di entrare a far parte della squadra di Grazia.it.
Che ne dite, redazione, cogliamo due piccioni con una fava?!?