Una nuova oasi per rigenerarsi a Campi Bisenzio, giusto una ventina di minuti da Firenze. L’Asmana Wellness World.
Potevo non decidere di trascorrerci un’intera giornata alla prima domenica autunnale di relax assoluto a disposizione?
Sembrerà paradossale, infatti, ma a stare sempre in giro, a fare e disfare valigie ogni weekend, a compilare liste su liste di cose da fare/vedere/provare, ci sono poi momenti in cui anche la sottoscritta stacca qualsiasi collegamento con il mondo e parte in direzione “non ci sono per nessuno”.
Ecco, domenica scorsa, dopo un sabato al 100% fiorentino alla scoperta di mercatini, negozietti vintage e angoli nascosti di Borgo San Frediano, il mio mood era esattamente questo. E la direzione “non ci sono per nessuno” mi ha portato dritta dritta all’Amana Wellness World, nuova Spa aperta la primavera scorsa a Campi Bisenzio.
Ed ecco qui il primo immediato lato positivo: solo venti minuti di macchina dal centro di Firenza, ma una distanza sufficiente per staccare nettamente dalla “routine cittadina”.
Poi, se non bastasse la distanza geografica, ad allontanarti ancor di più dalla quotidianità fiorentina contribuisce l’arredo stesso della struttura.
Spazi, sì, nuovi, nuovissimi, vista la recentissima apertura, ma per nulla asettici e banali.
Dai portoni originari di un antico templio indiano ai totem arrivati direttamente da Bali, fino alle vere pietre di sale dell’Himalaya. Tutto contribuisce a farti sentire per qualche ora “in Paradiso” (questo infatti il significato della parola “Asmana” in indiano).
E dico qualche ora, ma direi che ci si può comodamente passare un’intera giornata, tante sono le stanze da sperimentare nei 10.000mq della struttura (dì, diecimila, non ho sbagliato a digitare gli zeri.).
C’è l’ Hammam, uno dei più grandi d’Europa (lasciando il primato ad Istanbul, quello sì…), con la vasca ottagonale centrale, il bagno sensoriale (a 45° e umidità al 100%), la stanza della schiuma, il tepidarium.
Ci sono le piscine, interne ed esterne, la vasca pediluvio, la vasca salina, il percorso kneipp nella Grotta con la cascata di 7mt (che se hai giusto un po’ di mal di schiena, ti piazzi lì sotto e ne esci rinato).
E poi c’è la sauna, anzi, ben più di una: la Sauna Zen a 65°, la Sauna delle Erbe a 70° e la Wine Sauna a 80° (con successiva vasca ad immersione a 12° all’ esterno…aaargh…ma, come si dice “chi bella vuole apparire, un poco deve soffrire”…ahimé).
Ogni ora sono organizzate attività specifiche , dalla cerimonia del sale nell’Hammam a quelle con i Maestri del Benessere in Sauna. Io ne ho provate un bl po’….diciamo che se non muori nell stanza causa temperatura proibitiva, ne esci che sei un’altra persona. Una pelle morbidissima grazie allo scrub, una sensazione di pace dei sensi grazie agli olii essenziali respirati in sauna. E la pressione sotto il livello dei piedi, anche quello effettivamente.
Ma direi che sulla possibilità di distendersi per riprendersi non manchino le alternative.
Non provo nemmeno a contare, infatti, le stanze relax: la Stanza dei Nidi – dove dondolarsi su lettini e gusci a dondolo -altamente consigliato evitare la lettura in questi momenti, rischio nausea come la sottoscritta- la Stanza del Fieno – che un po’ ti sembra di stare in una stalla, sì, ma dicono l’effetto benefico sia multiplo, crediamoci va’…- la Stanza con i materassi ad acqua riscaldati – e qui, vabbè, gente addirittura che russa, e ho detto tutto – , la Stanza del Sale – con pietre di sale dell’Himalaya e annessi benefici alle vie respiratorie e ala pelle-, la Sala del Camino – il libro da leggere si tira fuori qui, che è meglio, la Suite del Maharaja, il Tempio, la Stanza del Fuoco, la Stanza d’Oro….
Tipo checi vuole ben poco ad entrare in modalità bradipo e trascinarsi da una posizione orizzontale all’altra per ore ed ore. E saluti e baci a tutti.
Relax anche nelle terrazze panoramiche, nei cortili e nei giardini (ecco, magari ora no, se non volete rischiare una colite tempo zero, ma tenete bene a mente per quando tornerà l’estate e i dilemmi del “dove vado stamattina a prendere il sole, senza avventurarmi fino in Versilia?).
Ecco, come avrete ben capito la tendenza è quella di restare in Asmana ore e ore e ore. E benessere sì, ma mica si viene lasciati morire di fame, eh: anche le proposte gastronomiche non mancano, andando dal semplice bistrot con centrifugati e insalatone al vero e proprio ristorante gourmet.
Perfino il pool bar con cocktail da ordinare senza nemmeno uscire dall’ acqua (questo fa un po’ più Las Vegas che India, ma l’importante, abbiamo detto, è sentirsi in un altro mondo, no?!).
Altro particolare interessante: in tutti i 10.000 mq di Asmana non ci sono indicazioni di alcun tipo. Se ti perdi….bene, è esattamente quello lo scopo finale. Nessuna direzione precisa, nessun percorso prestabilito.
Da mettere in conto solo ore e ore per PERDERSI in Asmana.
E chiudo giusto con un consiglio: il centro è aperto anche in settimana tutte le sere fino alle 23…da valutare seriamente come alternativa al classico aperitivo fiorentino con le amiche dopo l’ufficio.
Nel mio caso, è proprio a due passi dal mio di ufficio: colleghe e amiche già reclutate per una seconda missione relax.
Ci si vede lì. 🙂
Asmana Wellness World
Viale Allende 10, 50013 Campi Bisenzio (FI)
Tel. 055 89 27 23
info@asmana.it